Equilibratura dinamica

Equilibratura dinamica dell’albero del rotore

L’officina della nostra società è equipaggiata con macchine di tecnologia moderna per l’equilibratura dinamica di precisione elevata, con una capacità da 0,5 kg a 3.000 kg e grado di equilibratura 2,5 secondo ISO 1940.

Possiamo individuare e ripristinare qualsiasi problema di squilibrio per qualsiasi albero rotore di turbocompressori, di qualsiasi marca e tipo.

La rotazione di un corpo provoca forze centrifughe in tutti gli elementi della sua massa. Le forze che si sviluppano sono radiali e perpendicolari all’asse di rotazione. Se la distribuzione della massa del corpo è simmetrica rispetto all’asse di rotazione, la forza risultante delle diverse masse diventa nulla. Tuttavia, a causa di difetti di riparazione, c’è sempre una piccola asimmetria nella distribuzione della massa. Questo fenomeno è noto come “difetto di equilibratura” dei corpi rotanti.

A causa di questo fenomeno si producono vibrazioni che provocano l’affaticamento del rotore e dei cuscinetti riducendo così la durata di vita utile delle parti critiche del motore, mentre, nello stesso tempo, diminuisce il suo rendimento e aumenta la rumorosità. Con il passare del tempo queste vibrazioni possono provocare danni significativi.

I diversi tipi di difetti di equilibratura sono:

  • Difetto di equilibratura statico
  • Difetto di equilibratura di coppia
  • Difetto di equilibratura semistatico
  • Difetto di equilibratura dinamico

Il difetto di equilibratura può essere corretto solamente con la procedura dell’equilibratura dinamica. Questo significa che, prima di iniziare la procedura di equilibratura, si dovrà verificare se il difetto di equilibratura è dovuto realmente alla grande ampiezza delle oscillazioni e non ad altri problemi, come, per esempio, a perdita di allineamento, rotore eccentrico, albero curvato, risonanza, allentamenti di parti meccaniche ecc. Questo viene ottenuto in modo efficiente con la tecnica dell’analisi di vibrazioni armoniche, mentre, allo stesso tempo, si registra la prima armonica in condizioni operative e nelle condizioni di funzionamento del motore.